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Associazione Amici di Ampasilava Suisse

Abbiamo contribuito alla creazione di un ospedale in Madagascar e sosteniamo attivamente ogni anno l'associazione 

L'ospedale


L'ospedale Vezo viene inaugurato il 15 ottobre 2008 solo due anni dopo averlo pensato. All’inizio è solo un piccolo ambulatorio, poi l’aumento dei pazienti provenienti da villaggi sempre più lontani confermano che l’idea è giusta e apprezzata dalla popolazione.
 

Le autorità malgasce si sono interessate al progetto dell’ospedale fin dall’inizio intervenendo alle trattative per la stesura della convenzione alle quali ha partecipato attivamente anche l’allora direttore generale del Policlinico S.Orsola_Malpighi di Bologna. La convenzione, prevede, tra l’altro, l’inserimento dell’ospedale Vezo nel servizio sanitario del Madagascar. 

 

Al Progetto dell’ospedale aderiscono medici, infermieri, tecnici, terapisti, altri professionisti sanitari e logistico-organizzativi provenienti da tutta Italia, pronti a dare la loro disponibilità e a partecipare a questo progetto. Questa scelta, in linea con la dichiarazione di Alma Ata dell’OMS del 1978, che individua nella salute un diritto fondamentale di ogni persona e promuove con forza l’assistenza sanitaria di base nei paesi in via di sviluppo, garantisce alla popolazione malgascia un servizio sanitario, dalla diagnosi alla cura.

La struttura dell'ospedale


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L’ospedale copre una superficie di circa 700 metri quadrati e ospita (dall'inizio del 2017):
 

  • 3 camere di degenza con 11 posti letto

  • 1 sala operatoria (polivalente) completamente rinnovata 

  • 3 ambulatori generalisti

  • 3 ambulatori specialistici (Oculistica, Ginecologia, Fisioterapia, Odontoiatria)

  • 1 ambulatorio per le medicazioni

  • 1 sala di diagnostica per immagini (radiologia convenzionale, endoscopica ed ecografica)

  • 1 Laboratorio analisi

  • La radiologia digitale (sistema RIS, PACS) che, abbinata alla telemedicina, consente la lettura delle immagini anche dall’Italia (ospedali S. Orsola-Malpighi e Maggiore di Bologna) e soprattutto permette di abbattere l’inquinamento dovuto allo smaltimento dei rifiuti chimici connessi alle lastre tradizionali. 

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    La struttura è dotata di un appropriato inceneritore.

    Le cifre dal 2008 ad oggi

     

    163'828 visite
    28'528 esami di laboratorio
    11'092 ecografie
    3'319 radiografie
    1'796 interventi chirurgici
    1'571 interventi oculistici 

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